Carrozzine elettroniche leggere e pieghevoli: cosa sapere prima dell’acquisto

14

Mag

Carrozzine elettroniche leggere e pieghevoli: cosa sapere prima dell’acquisto

Chi vive una condizione di disabilità motoria – o accompagna una persona che la vive – sa quanto sia importante trovare una carrozzina elettronica che sappia coniugare libertà di movimento, facilità di utilizzo e trasportabilità. Negli ultimi anni, le carrozzine elettroniche leggere e pieghevoli si sono affermate come una delle soluzioni più richieste da chi ha uno stile di vita attivo o ha bisogno di un ausilio agile e compatto da caricare in auto o portare con sé in viaggio.

La scelta, però, non è così immediata: esistono numerosi modelli con caratteristiche anche molto diverse tra loro, e la leggerezza da sola non basta a definire la qualità di una carrozzina. In questa guida cerchiamo di fare chiarezza su ciò che è davvero importante valutare prima dell’acquisto: dal peso al comfort, dalle dimensioni alle agevolazioni fiscali, fino alla possibilità di portarla in aereo.

Quali carrozzine elettroniche leggere e pieghevoli considerare?

Le carrozzine elettroniche pieghevoli sono pensate per un utilizzo dinamico. Rispetto ai modelli più strutturati e potenti, nati per l’uso intensivo o per affrontare terreni difficili, queste versioni prediligono compattezza, leggerezza e rapidità di apertura e chiusura. Sono spesso scelte da chi viaggia molto, da chi vive in appartamenti senza ascensore o ha poco spazio a disposizione, oppure da chi ha bisogno di un secondo ausilio più maneggevole da utilizzare in determinate situazioni.

Il grande vantaggio di questi modelli è la possibilità di ripiegarli in pochi secondi, senza smontaggi complessi. Alcuni si richiudono a libro, altri si trasformano in veri e propri trolley con ruote e maniglia estraibile. Questo significa che possono essere facilmente trasportati anche da chi non ha una grande forza fisica, a patto di sceglierli con attenzione.

Il peso è davvero tutto?

Molti cercano la carrozzina più leggera possibile, ma il peso va considerato in relazione a chi la utilizza e chi la carica. È infatti utile distinguere tra il peso complessivo (inclusa la batteria) e il peso del solo telaio, che è quello che incide davvero quando si solleva la carrozzina per caricarla in auto. Una carrozzina molto leggera può essere più facile da sollevare, ma anche meno stabile o meno comoda su percorsi irregolari.

I modelli Eloflex, ad esempio, riescono a mantenere un buon equilibrio tra leggerezza e robustezza. L’Eloflex L ha una struttura in alluminio che garantisce stabilità e comfort, pur pesando intorno ai 29,5 kg con batteria, che può comunque essere rimossa per alleggerirla ulteriormente in fase di trasporto. Totalcare propone invece soluzioni che si avvicinano a un assetto modulare: alcuni modelli si dividono in più componenti per facilitarne il carico, mentre altri sono pieghevoli e stabili anche su terreni leggermente sconnessi.

In auto e in aereo: il trasporto non è più un limite

Uno dei motivi principali per cui le carrozzine elettroniche pieghevoli sono sempre più apprezzate è la loro adattabilità al trasporto. Caricarle nel bagagliaio di un’auto di medie dimensioni è spesso possibile senza dover ricorrere a rampe o dispositivi sollevatori, soprattutto se il peso del telaio resta sotto i 25-28 kg. Alcuni modelli stanno in piedi da chiusi, altri si trasportano come trolley, riducendo la fatica di chi accompagna.

Un discorso a parte merita l’Atto, lo scooter elettrico pieghevole per la mobilità personale. Anche se non è una carrozzina elettronica in senso stretto, viene spesso considerato da chi ha una disabilità lieve o parziale e preferisce un mezzo dal design moderno, che si apre e si richiude in pochi secondi. L’Atto si divide in due parti per essere caricato con facilità e rispetta le norme per il trasporto aereo, rivelandosi perfetto per chi viaggia spesso o ha bisogno di una soluzione compatta ma elegante.

E per chi ama viaggiare in aereo? Anche qui queste carrozzine si rivelano estremamente pratiche. Molte compagnie aeree permettono di imbarcarle gratuitamente come bagaglio speciale, a condizione che la batteria al litio sia removibile e non superi una certa capacità (generalmente 300 Wh). È fondamentale avvisare la compagnia prima del volo e seguire le istruzioni sulla sicurezza, ma nella maggior parte dei casi non ci sono ostacoli insormontabili. Alcuni modelli Eloflex e Totalcare sono già progettati per rispondere a queste specifiche, e si adattano bene anche agli standard internazionali.

Per approfondire, consigliamo di consultare la pagina ufficiale ENAC sui passeggeri con mobilità ridotta, oppure le linee guida IATA per batterie al litio.

Bonus e agevolazioni: ciò che è utile sapere

Anche le carrozzine leggere e pieghevoli rientrano nelle agevolazioni fiscali previste dalla normativa italiana. È possibile acquistare questi ausili con IVA agevolata al 4%, e in molti casi anche detrarli nella dichiarazione dei redditi con una detrazione IRPEF del 19% come spesa sanitaria.

Per ottenere queste agevolazioni è necessario avere la certificazione di disabilità (Legge 104/92), e presentare una prescrizione medica o una dichiarazione d’uso. È importante che la fattura sia intestata alla persona con disabilità o al familiare fiscalmente a carico. Maggiori dettagli si trovano sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Comfort e uso quotidiano: non sottovalutare l’esperienza reale

Le carrozzine elettroniche leggere e pieghevoli rappresentano una scelta sempre più apprezzata anche per l’uso quotidiano: non solo per chi viaggia, ma anche per chi cerca un ausilio versatile e facile da manovrare negli spazi domestici o nei percorsi cittadini. Sebbene il peso e la trasportabilità siano aspetti chiave, non vanno trascurati il comfort e la facilità d’uso. Una carrozzina troppo rigida o con comandi poco intuitivi può rivelarsi scomoda dopo qualche ora di utilizzo. Alcuni modelli pieghevoli offrono sedute regolabili, braccioli ribaltabili, joystick sensibili e un’autonomia di 15-20 km, più che sufficiente per l’uso urbano.

Modelli come l’Eloflex F, ad esempio, offrono una posizione di guida comoda e una buona tenuta su marciapiedi e superfici irregolari. Totalcare, dal canto suo, propone soluzioni che affiancano compattezza a ruote posteriori più grandi, capaci di affrontare con sicurezza piccoli dislivelli o rampe.

Naturalmente, queste carrozzine non sono pensate per escursioni su terreni sconnessi o per uso intensivo outdoor, ma sono perfette in città, nei centri commerciali, durante le vacanze o per chi ha bisogno di muoversi con autonomia in ambienti domestici e pubblici.

Una scelta da fare con attenzione

Scegliere la carrozzina elettronica giusta significa trovare un equilibrio tra leggerezza, affidabilità, praticità e comfort. Le carrozzine pieghevoli rappresentano una soluzione moderna, pensata per chi cerca più indipendenza senza rinunciare alla comodità. Se possibile, è sempre consigliabile vedere e provare dal vivo i modelli, magari grazie a dimostrazioni a domicilio o in showroom, così da verificare realmente quale risponde meglio alle proprie esigenze.

Share this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RELATED

Posts