Nel moderno e civile Piemonte si sono ricordati che esistiamo anche noi. La doverosa campagna vaccinale anti Covid per le persone con disabilità residenti in Comunità prenderà il via il 16 marzo prossimo. L'importante decisione è stata presa ai massimi vertici regionali a seguito di una riunione fra Alberto Cirio, in qualità di presidente regionale Piemonte, l'assessore alla Sanità Luigi Icardi e l'assessore alle politiche sociali. Il vaccino anti virus prescelto sarà ovviamente Moderna e Pfizer e che Dio ce la mandi buona. Questa tremenda piaga che dilaga sempre più nel mondo a macchia di leopardo mietendo da principio solamente gli anziani, i pazienti con pregresse patologie ed i più deboli dal punto di vista immunologico adesso attacca anche i soggetti più giovani e sani, facendo scendere l'asticella dell'età a rischio. Ad oggi alla sua terza ricomparsa assieme a diverse varianti che il virus ha creato per difendersi dagli attacchi dei vaccini, nessuno si può dire fuori dal pericolo. Facendo attenzione a ciò che svolgiamo ogni giorno come pratica quotidiana, utilizzando i presidi che ci sono stati forniti come schermi di fronte al possibile contagio, migliorando l'igiene personale delle mani, mantenendo sempre il distanziamento sociale, vaccinandoci ove ce lo permettano, dovremmo riuscire a scamparcela. Una pandemia che studierà la nostra progenie fra decine di anni. Tutto bello, tutto perfetto, tutto organizzato ma allora perchè ho paura persino ad andare a fare la spesa?
Paola Bevilacqua